Chi non conosce gli hotel Hilton? Mia mamma senza mai aver viaggiato e senza mai aver alloggiato in albergo a eccezione della luna di miele, quando mi lamentavo del cibo oppure entravo e uscivo quando mi pareva da casa mi diceva: “Dove pensi di essere all’Hilton?” Nell’immaginario collettivo l’Hilton è sintomo di benessere, di luoghi […]
Autore: Gianluca Pocceschi
scrittore, ricercatore indipendente e analista geopolitico. Nasce a Grosseto nel 1981. Negli anni accademici esplora l’Europa dalla Faculté des Lettres, Langues et Sciences Humaines di Angers. Si laurea in Relazioni Internazionali all’Università di Perugia e dopo studi sulla dissoluzione dell’ex Jugoslavia vola all’Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Nei Balcani inizia a scrivere e dopo collaborazioni con testate online fonda geuropa.it
Frontiere senza nazioni è il suo esordio letterario.
Il nuovo leader del Labour Party dovrebbe tenere conto del “socialismo di guerra.” Sir Keir Starmer, il portavoce dell’ala favorevole alla BREXIT quando il partito laburista era guidato da Jeremy Corbyn, è diventato la guida dei Laburisti britannici. Sostenuto dalla sezioni locali e dai sindacati, Starmer c’è di nuovo che non è Jeremy Corbyn, il […]
Una faglia si è aperta tra l’influenza economica americana e i suoi muscoli finanziari dovuti al Dollaro. La distanza del vuoto coincide con la pericolosità di un’eventuale crisi che porterebbe il Pianeta nell’oblio economico dalle conseguenze indecifrabili.
Il covid – 19 fa rimanere a casa i braccianti. Aprile è lo Spargelzeit, la raccolta degli asparagi e per i tedeschi vuol dire braccia nei campi. Le necessità teutoniche legate all’agricoltura ammontano a circa 300.000 stagionali. La Francia con la raccolta delle fragole e altre culture nei prossimi tre mesi necessita di circa 200.000 […]
Probabilmente alla fine dell’emergenza sanitaria alcune economie sfonderanno quota 150% del rapporto debito/PIL. Ingegnerie macroeconomiche tecniche dicono essere “NO BUONO” un simile approccio al futuro. Ma il debito sovrano è sempre stato un affare tumultuoso per tutti. I britannici si ritrovarono con un debito del 140% dopo la prima guerra mondiale e per il decennio […]