“Whatever it takes” Mario Draghi pronunció questa frase in un giovedì dell’anno 2012 allorché le fanfare e le nubi si addensavano sull’Europa pronte al lampo e alla sua detonazione per celebrare la distruzione della moneta comune. Così non fu. Mario Draghi con sole tre parole salvó l’Euro e l’Italia: volente o nolente è stato il […]
Autore: Gianluca Pocceschi
scrittore, ricercatore indipendente e analista geopolitico. Nasce a Grosseto nel 1981. Negli anni accademici esplora l’Europa dalla Faculté des Lettres, Langues et Sciences Humaines di Angers. Si laurea in Relazioni Internazionali all’Università di Perugia e dopo studi sulla dissoluzione dell’ex Jugoslavia vola all’Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Nei Balcani inizia a scrivere e dopo collaborazioni con testate online fonda geuropa.it
Frontiere senza nazioni è il suo esordio letterario.
La Mano visibile del Capitalismo di Stato è alla base della autodichiarata vittoria della Cina sull’emergenza sanitaria. Possiamo parlare di giusta medicina? I leader europei come gli stessi popoli hanno più paura dei loro omologhi dell’estremo Oriente perché il pensiero comune della classe dirigente ha timore di dichiarare che lo Stato è alle loro spalle […]
Il nuovo cancelliere britannico che gestirà le finanze del Regno di Sua Maestà è l’emblema della globalizzazione. Si chiama Rishi Sunak e i suoi nonni erano del Punjab, uno Stato indiano, mentre sua moglie, indiana, l’ha incontrata alla Oxford Business School in California; suo patrigno è un cofondatore della Infosys, un gigante indiano di servizi. […]
Ci risiamo. Il solito sistema di ricatto di Ankara verso Bruxelles: tempi disperati, misure disperate e i cittadini europei avranno il conto. Pagheranno per la guerra che la Turchia sta combattendo in Siria. Il muro di Assad e Putin contro Erdogan ha bisogno di essere sfondato e questa volta chiedere l’appoggio al suo intervento in […]
King Bibi, leader della destra d’Israele, potrebbe cedere lo scettro del potere sotto il contagio del Coronavirus che, in parte, ha giocato tutto sommato a suo favore postponendo per la chiusura dei tribunali il suo processo per corruzione al 24 maggio. Nel 1996, il 16 giugno, diventa primo ministro Benjiamin Netanyahu detto “Bibi” sostenuto dal […]