Il vero motore dei cambiamenti sono i due milioni di lavoratori iscritti ai sindacati su una popolazione di circa 5 milioni, ossia la metà della Lombardia, distribuiti in territorio più grande dell’intera Italia. Il diritto del lavoro è roba seria, difficilmente replicabile in altre realtà.
Autore: Gianluca Pocceschi
scrittore, ricercatore indipendente e analista geopolitico. Nasce a Grosseto nel 1981. Negli anni accademici esplora l’Europa dalla Faculté des Lettres, Langues et Sciences Humaines di Angers. Si laurea in Relazioni Internazionali all’Università di Perugia e dopo studi sulla dissoluzione dell’ex Jugoslavia vola all’Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Nei Balcani inizia a scrivere e dopo collaborazioni con testate online fonda geuropa.it
Frontiere senza nazioni è il suo esordio letterario.
Sedici milioni di donne subiscono violenze coniugali, stando alle ultime cifre dell’ufficio federale di statistica Rosstat, pubblicate nel 2012. Nel corso di questa inchiesta , che si basa su un campione rappresentativo di diecimila donne di età compresa tra i 15 e i 44 anni, una su cinque ha dichiarato di aver subito violenze fisiche […]
Se una regione ricca come l’Eurozona ha combattuto aspramente per tenere testa alla tanta pressione dei mercati, la probabilità che gli Stati dell’Ecozona, più poveri e con deficit di governabilità elevati, possano riuscire nell’impresa è molto stretta.
La ricchezza russa ha permeato nella società britannica più che in ogni altro paese del mondo occidentale. L’ingente ammontare di soldi che gli oligarchi post – sovietici hanno pompato nella Londra del nuovo millennio, significa per molti critici che il governo dopo la Brexit vede Mosca. Messaggi segreti della City, il centro finanziario della capitale britannica, […]
Seguo con un certo interesse il movimento delle sardine che nasce da una logica di spontaneità contro un nemico giurato rappresentato principalmente da Salvini e dalla Lega e dal loro modo di infondere paure e odio in maniera reazionaria. Leggendo il “Che fare” di Vladimiro Lenin inciampo nella lettura di una sezione dal titolo “L’inizio […]